Intervista al Consigliere dell'Associazione Alumni, Dott.ssa Elena Scalcon


Bentrovati a “Meet the Board”! Ogni mese vi presenteremo il cuore pulsante della nostra Associazione, ovvero i membri del Consiglio Direttivo, dell’Organo di Controllo e del Collegio dei Probiviri. Il loro apporto è fondamentale per mantenere viva e attrattiva l’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma.

Proseguiamo la nostra rubrica “Meet the Board” intervistando la Dott.ssa Elena Scalcon, membro del Consiglio Direttivo e del Gruppo Giovani dell’Associazione. 

Dott.ssa Scalcon, qual è il suo ruolo all’interno dell’Associazione Alumni e cosa l’ha spinta a farne parte?
Dal novembre del 2022 sono una componente del Consiglio direttivo e, in particolare, collaboro alle attività del Gruppo Giovani. Ad avvicinarmi a questa realtà ha certamente contribuito la Prof.ssa Lucia Scaffardi – attuale Presidente dell’Associazione –, che mi ha offerto la possibilità non solo di conoscere ed entrare a far parte della comunità di Alumni ma anche di poter dare attivamente il mio contributo, avvicinando i più giovani all’Associazione.

Lei è laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Trento. Cosa l’ha portata ad avvicinarsi a Parma?
Ho svolto la prima parte del mio percorso universitario a Trento e, grazie a quell’esperienza, dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, ho deciso di proseguire gli studi con un dottorato di ricerca che mi ha portato a Parma. Fortunatamente, pochi mesi dopo la laurea, ho ottenuto una borsa di ricerca finanziata dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali dell’Università di Parma. Questo mi ha permesso di conoscere ed entrare in contatto con una realtà universitari diversa da quella da cui provenivo. È stata un’occasione molto formativa e interessante, che mi ha spinto a provare il concorso di dottorato proprio a Parma.

Entrando nell’Associazione Alumni ha avuto l’opportunità di partecipare attivamente all’organizzazione di molte attività per i soci. Quali sono quelle che le sono rimaste più impresse e perché?
Sicuramente l’attività in cui sono stata maggiormente coinvolta è l’Aperitivo giovani, il principale appuntamento organizzato dal Gruppo giovani di cui faccio parte. Lo scorso aprile si è tenuta la seconda edizione e, anche alla luce del positivo riscontro, l’intenzione è di proseguire anche nei prossimi anni con questa iniziativa. Si tratta, infatti, di un’importante occasione di incontro e dialogo informale dedicata ai giovani iscritti, ma aperta a chiunque abbia anche solo la curiosità di saperne di più sull’Associazione. Un'altra esperienza significativa per presentare l’Associazione agli studenti e alle studentesse dell’Università è stata la partecipazione agli Open day.

Quali sono le sue prospettive future, sia in ambito professionale che relativamente all’Associazione?
Spero vivamente che l’Università di Parma possa continuare ad essere la mia “casa” anche nei prossimi anni. Questo riguarda innanzitutto l’ambito professionale, poiché mi auguro di poter proseguire la mia carriera universitaria qui a Parma; ma anche il mio impegno verso l’Associazione. Provenendo da un contesto diverso, la possibilità di partecipare attivamente e dare il mio contributo all’Università di Parma anche attraverso l’Associazione Alumni e Amici mi ha aiutata a sentirmi accolta e parte integrante di questa stimolante comunità. Per questo motivo, sono particolarmente lieta di poter restituire il favore e contribuire, nel mio piccolo, a far conoscere e avvicinare all’Associazione, non solo ex studenti e studentesse dell’Università di Parma, ma anche “amici” (come me).

 

Articolo a cura di: Flavio Morabito